Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza breve n. 2185 del 2013

ECLI:IT:TARMI:2013:2185SENB

Massima

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Il proprietario di un immobile che abbia realizzato opere edilizie in assenza di titolo abilitativo è tenuto a provvedere alla loro rimozione e demolizione, su ordine dell'autorità comunale competente, a prescindere dalla possibilità di ottenere un successivo accertamento di conformità o di compatibilità paesaggistica delle opere stesse. L'ordine di demolizione è legittimo anche qualora il Comune abbia in passato autorizzato interventi analoghi, in quanto l'assenza di titolo edilizio costituisce di per sé ragione sufficiente per l'esercizio del potere sanzionatorio previsto dalla legge, senza che rilevi la disparità di trattamento rispetto a precedenti casi. La motivazione dell'ordine di demolizione, che si fonda sulla mera constatazione della mancanza di titolo abilitativo, è adeguata e non necessita di ulteriori accertamenti istruttori in merito alle ragioni ostative all'assentibilità dell'opera realizzata, essendo tali ragioni già state valutate e ritenute sussistenti in sede di rigetto dell'istanza di accertamento di conformità, provvedimento non impugnato. Il proprietario non può quindi contestare nel giudizio sull'ordine di demolizione le valutazioni compiute dall'amministrazione in merito all'assentibilità dell'opera, essendo ormai tali valutazioni divenute definitive.

Sentenza completa

N. 01951/2013
REG.RIC.

N. 02185/2013 REG.PROV.COLL.

N. 01951/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1951 del 2013, proposto da:
LAURA ELISA MARCHESE, rappresentata e difesa dagli avv. Roberta Conti ed Elisa Mancini, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Michele Cinquepalmi in Milano, Via Podgora n. 13;

contro

COMUNE DI ANGERA, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Emanuele Boscolo, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Anna Arduino in Milano, Viale Sabotino n. 2;

per l'annullamento

- dell'ordinanza n. 42/2013 del 7 maggio 2013 con cui il responsabile dell'Area Tecnica Edilizia Privata ed Urba…

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