Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 41 del 2024

ECLI:IT:TARLE:2024:41SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso il diniego di autorizzazione all'installazione di una stazione radio base per la telefonia mobile all'interno di un parco naturale regionale, afferma che: La normativa statale, che assimila le infrastrutture di reti pubbliche di comunicazione elettronica alle opere di urbanizzazione primaria e ne riconosce il carattere di pubblica utilità, prevale sulle disposizioni regionali che vietano in modo generalizzato la realizzazione di nuove opere all'interno del parco, salvo che non sia dimostrata l'incompatibilità dell'intervento con i valori paesaggistici, naturalistici e ambientali da tutelare in concreto nell'area interessata. Pertanto, il diniego opposto dalle amministrazioni resistenti è illegittimo per difetto di adeguata istruttoria e motivazione, non essendo state dimostrate ragioni di incompatibilità dell'infrastruttura con le caratteristiche effettive del sito individuato per la sua collocazione, che risulta già antropizzato e privo di particolare pregio naturalistico. Ciò in quanto il legislatore statale, nell'assimilare le infrastrutture di reti pubbliche di comunicazione elettronica alle opere di urbanizzazione primaria, ha inteso esprimere un principio fondamentale della normativa urbanistica, a fronte del quale la potestà regolamentare attribuita alle Regioni e ai Comuni non può tradursi in un divieto generalizzato di installazione in aree predefinite, al di là della loro ubicazione o connotazione, dovendo comunque garantire la capillarità della rete di comunicazione elettronica sul territorio nazionale.

Sentenza completa

Pubblicato il 15/01/2024

N. 00041/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00470/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Terza

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 470 del 2022, proposto da
((omissis)) S.p.A., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall’avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Lecce, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Lecce, via Rubichi, n. 16;
Regione Puglia, Dipartimento Ambiente, Paesaggio e Qualità Urbana – Sezione Tutela e Valorizzazione del Paesaggio, Servizio Parchi e Tutela de…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.