Cassazione penale Sez. I sentenza n. 5916 del 23 aprile 1990

ECLI:IT:CASS:1990:5916PEN

Massima

Massima ufficiale
La esistenza di un medesimo disegno criminoso è ravvisabile, ex art. 81 cpv. cod. pen., allorquando risulti che le plurime azioni del reo siano espressione di un unico programma di intenzioni che le abbia considerate anche solo in linea di massima o come ipotesi eventuali o genericamente incluse nelle linee fondamentali della preventiva rappresentazione, senza necessità - quindi - che siano frutto di una precisa e dettagliata ideazione, nell'ambito di un progetto criminale esattamente individuato e dal contenuto ben definito in ogni sua parte. In conseguenza è configurabile la continuazione fra il delitto di associazione per delinquere e quelli che costituiscono espressione e realizzazione del programma criminoso del sodalizio delinquenziale, a condizione che vengano di volta in volta accertate la esistenza di un unico, sia pur generico, programma di intenzioni e la partecipazione ad esso dell'agente.

Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.