Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 2156 del 2022

ECLI:IT:TARCT:2022:2156SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La sanzione pecuniaria prevista dall'art. 31, comma 4-bis, del D.P.R. n. 380/2001 per l'inottemperanza all'ordine di demolizione di opere abusive è applicabile anche agli abusi realizzati su beni demaniali o del patrimonio pubblico, in quanto la disposizione sanzionatoria in esame, introdotta dal D.L. n. 133/2014, detta una disciplina autosufficiente rispetto a quella delineata per la repressione degli abusi su suoli privati, risultando suscettibile di applicazione oltre tale ambito, al fine di sanzionare più gravemente il soggetto che, oltre ad aver realizzato l'abuso, sia rimasto inerte rispetto all'ordine di demolizione imposto dall'Amministrazione. L'obbligo di demolizione integrale delle opere abusive non viene meno per il fatto che il destinatario dell'ordine abbia provveduto solo parzialmente alla rimozione delle stesse, né è necessaria la previa formalizzazione dell'acquisizione delle aree al patrimonio comunale, essendo sufficiente il mero accertamento dell'inottemperanza all'ordine di demolizione ai fini dell'irrogazione della sanzione pecuniaria. Inoltre, la sospensione dei termini procedimentali prevista dall'art. 103 del D.L. n. 18/2020 non trova applicazione nel caso di specie, in quanto l'ordine di demolizione è stato adottato successivamente al periodo di sospensione ivi contemplato.

Sentenza completa

Pubblicato il 01/08/2022

N. 02156/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00367/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 367 del 2022, proposto da
Rivamarina S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Priolo Gargallo (SR), in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Sondra Gianino, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

a) dell'ordinanza dirigenziale del Comune di Priolo Gargallo n. 58 del 29.12.2021 di ingiunzione per il pagamento della sanzion…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.