Cassazione penale Sez. V sentenza n. 51186 del 18 dicembre 2013

ECLI:IT:CASS:2013:51186PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice di legittimità, nell'esaminare il ricorso proposto dall'imputato avverso la sentenza di condanna per lesioni aggravate e minacce, ritiene che la valutazione della credibilità della persona offesa e la congruità della motivazione della Corte d'Appello siano immune da vizi logici e rispettose dei canoni probatori di cui all'art. 192 c.p.p. Pertanto, dichiara il ricorso inammissibile, condannando il ricorrente al pagamento delle spese processuali e di una somma a favore della cassa delle ammende, in quanto l'inammissibilità del ricorso per cassazione preclude la possibilità di rilevare e dichiarare le cause di non punibilità, ai sensi dell'art. 129 c.p.p. La valutazione della credibilità della persona offesa e la congruità della motivazione della sentenza di condanna, nel rispetto dei canoni probatori di cui all'art. 192 c.p.p., costituiscono presupposti imprescindibili per la declaratoria di inammissibilità del ricorso per cassazione, con conseguente condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e di una somma a favore della cassa delle ammende, in quanto l'inammissibilità del ricorso impedisce la rilevazione e dichiarazione delle cause di non punibilità ai sensi dell'art. 129 c.p.p.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LOMBARDI Alfredo - Presidente

Dott. BEVERE Antonio - Consigliere

Dott. LAPALORCIA Grazia - Consigliere

Dott. SETTEMBRE Antonio - Consigliere

Dott. DEMARCHI ALBENGO P. - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 11192/2009 CORTE APPELLO di NAPOLI, del 17/10/2012;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 07/11/2013 la relazione fatta dal Consigliere Dott. DEMARCHI ALBENGO PAOLO GIOVANNI;

Il Procuratore generale della Corte di cassazione, Dott. SCARDACCIONE ((omissis)), ha concluso chiedendo l'annullamento senza rinvio della sentenza impugnata per prescrizione.

RITENUTO IN FAT…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.