Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza n. 333 del 2024

ECLI:IT:TARBS:2024:333SENT

Massima

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Il provvedimento di rigetto dell'istanza di emersione dal lavoro irregolare è legittimo qualora il ricorrente non abbia dimostrato in modo analitico e specifico il possesso dei requisiti reddituali previsti dalla normativa, in particolare l'art. 103 del D.L. 34/2020, e il giudice amministrativo non possa apprezzare la dedotta illegittimità del provvedimento per carenza di adeguata motivazione dei motivi di ricorso, in applicazione del principio di specificità dei motivi imposto dall'art. 40, comma 1, lett. d) del codice del processo amministrativo. In tali casi, il giudice è tenuto a dichiarare l'inammissibilità del ricorso, compensando le spese di lite tra le parti in considerazione delle particolari connotazioni della controversia.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/04/2024

N. 00333/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00328/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 328 del 2022, proposto da ((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia

contro

U.T.G. - Prefettura di Mantova, Ministero dell'Interno, in persona del legale rappresentante
pro

tempore
, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliataria
ex lege
in Brescia, via S. Caterina, 6

per l'annullamento

- del decreto della Prefettura di Mantova di rigetto della dichiarazione di emersione dal lavoro irregolare, istanza prot. N. P-…

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