Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 7402 del 2005

ECLI:IT:TARPA:2005:7402SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Comune, in presenza di opere edilizie realizzate in totale difformità o in assenza della prescritta concessione, ha l'obbligo di adottare i provvedimenti sanzionatori previsti dalla legge, disponendone la demolizione a cura e spese del proprietario. Tale obbligo sussiste indipendentemente dalla circostanza che l'abuso edilizio sia stato commesso da lungo tempo, trattandosi di illecito ad effetti permanenti, e a prescindere dal fatto che l'immobile abusivo sia inserito in un contesto abitativo interamente abusivo, atteso che la natura vincolata del provvedimento di demolizione non consente all'amministrazione di valutazioni discrezionali in merito all'opportunità di perseguire l'illecito. Qualora il proprietario non provveda alla demolizione nel termine assegnato, il Comune ha il potere-dovere di acquisire gratuitamente al proprio patrimonio indisponibile l'immobile abusivo e l'area su cui insiste, senza che sia necessario un previo accertamento formale di inottemperanza, essendo tale acquisizione automaticamente disposta dalla legge. L'area acquisita potrà essere successivamente utilizzata dal Comune per finalità pubbliche, comprese quelle di edilizia residenziale pubblica, ovvero, ove l'opera non possa essere utilizzata per fini pubblici, potrà essere demolita a cura e spese del Comune, con possibilità di recupero delle relative spese nei confronti del costruttore.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale della Sicilia, Sezione Terza, con l'intervento dei signori magistrati
ANNO 1992
ANNO 1996
- Nicolò Monteleone Presidente
- ((omissis))-relatore,
- ((omissis))
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sui ricorsi riuniti n. 3019/1992 e n. 1110/1996, proposti da ((omissis))ò, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), elettivamente domiciliato in Palermo, via ((omissis)) n. 9, presso lo studio dell'avv. ((omissis));
contro
il Comune di marsala, in persona del sindaco p.t., non costituitosi in giudizio;
per l'annullamento, previa sospensione,
- il ricorso n. 3019/1992 -
dell'ordinanza di demolizione n. 191 del 15.05.1992 relativa al fabbricato in Marsala c.da Marausa di proprietà dell'odierno ricorrente;
- il ricorso 1110/1996 -
dell'ordinanza n. 59 del 22.01.1996 di acquisizione gratuita del manufatto edilizio di cui…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.