Consiglio di Stato sentenza n. 965 del 2007

ECLI:IT:CDS:2007:965SENT

Massima

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Il comune può legittimamente negare l'autorizzazione all'installazione di impianti pubblicitari su edifici di proprietà comunale, anche di rilevante valore architettonico e simbolico per la città, qualora tale installazione possa compromettere l'integrità e il decoro della struttura, nonché ostacolare il monitoraggio delle parti in cemento armato per ragioni di sicurezza. Il comune, nell'esercizio dei propri poteri discrezionali in materia di pubblicità, non è obbligato a concedere l'autorizzazione richiesta, né a disciplinare preventivamente le condizioni per l'affissione di impianti pubblicitari sugli edifici di sua proprietà. Il diniego motivato sulla base di valutazioni tecniche e di tutela del patrimonio architettonico e ambientale è legittimo e non può essere censurato, in assenza di specifiche norme regolamentari che impongano al comune di esaminare e accogliere le relative domande.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale,

Quinta Sezione

ha pronunciato la seguente

DECISIONE

sul ricorso in appello proposto dalla società a responsabilità limitata S.C.I. - SOCIETA' Co.In., con sede in Mi., in persona dell'amministratore unico Ra.Ra., difesa dagli avvocati Ma.St. e Gi.C.Sc. e domiciliata presso il secondo in Ro., via Gi.Vi. n. (...);

contro

il comune di Mi., costituitosi in giudizio in persona del sindaco, dottor Ga.Al., difeso dagli avvocati Ma.Ri.Su., An.Fr. e Ra.Iz. e domiciliato presso quest'ultimo in Ro., via Ci. (...);

e nei confronti

della società a responsabilità, limitata Co.De.Sp., con sede in Mi., non costituita in giudizio;

per la riforma

della sentenza 20 agosto 1999 n. 2981, notificata il 29 settembre 1999, con la quale il tribunale amministrativo, regionale per la L…

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