Cassazione penale Sez. I sentenza n. 3260 del 15 ottobre 1992
ECLI:IT:CASS:1992:3260PEN
Massima
Massima ufficiale
Le ordinanze concernenti misure cautelari personali, sia quelle non impugnate, sia quelle che sono state oggetto d`impugnazione non accolta, non acquistano mai il crisma dell`irrevocabilita`, poiche` i provvedimenti restrittivi non creano situazioni intangibili, ma le statuizioni in esse contenute divengono definitive, sia pure di una definitivita` allo stato degli atti, in quanto devesi tener conto dell`evoluzione del procedimento e del contesto probatorio sopravvenuto. Ne deriva che la loro modifica postula la prospettazione di elementi nuovi di valutazione, sopravvenuti o preesistenti ma non presi in considerazione, che da soli od unitamente agli altri gia` oggetto di esame mutino una situazione con conseguente necessita` di un adeguamento dello "status libertatis"; in tal caso, dunque - cosi` come in quello in cui gli stessi vengano meno - puo` verificarsi l`eventualita` di una sorta di rivalutazione intrinseca di elementi gia` oggetto di valutazione nel provvedimento divenuto definitivo. da vedere: Sen 13/06/1992 929 sez 5 Pen Sen 05/06/1992 1955 sez 1 Pen Sen 12/06/1991 2083 sez 1 Pen
Sentenze simili
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 4260 del 1 febbraio 1993
ECLI:IT:CASS:1993:4260PENLe ordinanze in materia di misure cautelari non sono suscettibili di passaggio in giudicato. Tuttavia, dal sistema delle impugnazioni previsto dagli artt. 309 e seguenti cod. proc. pen. e, in partico…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 3286 del 9 settembre 1992
ECLI:IT:CASS:1992:3286PENIl provvedimento restrittivo della liberta` personale, qualora non siastato impugnato o siano esauriti il riesame e l`eventuale impugnazione insede di legittimita`, acquista la caratteristica…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 1963 del 5 giugno 1992
ECLI:IT:CASS:1992:1963PENIl provvedimento restrittivo della libertà personale, qualora non sia stato impugnato o siano esauriti il riesame e l'eventuale impugnazione in sede di legittimità, acquista la caratteristica della i…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 1955 del 5 giugno 1992
ECLI:IT:CASS:1992:1955PENIl provvedimento restrittivo della liberta` personale, qualora non sia stato impugnato o siano esauriti il riesame e l`eventuale impugnazione in sede di legittimita`, acquista la caratteristica dell`…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 3826 del 22 gennaio 1994
ECLI:IT:CASS:1994:3826PENLe ordinanze in materia di misure cautelari, qualora non siano state impugnate o siano esaurite le impugnazioni di merito e di legittimita` previste dalla legge, possono essere modificate o revocate …
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 4080 del 16 dicembre 1994
ECLI:IT:CASS:1994:4080PENLe ordinanze in materia di misure cautelari, qualora non siano state impugnate o siano esaurite le impugnazioni di merito e di legittimità espressamente previste dalla legge, diventano definitive o i…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 353 del 18 marzo 1992
ECLI:IT:CASS:1992:353PENLe norme che disciplinano le misure cautelari, essendo di natura processuale, non sono soggette al principio della irretroattività previsto dagli artt. 2 c.p. e 25 della Costituzione. (Fattispecie in…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 2956 del 29 luglio 1994
ECLI:IT:CASS:1994:2956PENLa richiesta di revoca della misura cautelare e` inammissibile allorche` si basi su censure che investano gli indizi originariamente posti a base del provvedimento restrittivo e rimasti immutati nell…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 3922 del 4 dicembre 1991
ECLI:IT:CASS:1991:3922PENIl vigente ordinamento processuale, al pari di quello precedente, pur attribuendo al pubblico ministero nella fase esecutiva poteri di notevole rilevanza e di immediata incidenza sulla libertà person…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 6609 del 18 febbraio 2010
ECLI:IT:CASS:2010:6609PENIl provvedimento cautelare restrittivo della libertà personale, una volta esaurito l'iter processuale relativo ad eventuali impugnazioni, acquista la caratteristica dell'irrevocabilità, comportando l…
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.
Un nuovo modo di esercitare la professione
Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.