Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2584 del 2024

ECLI:IT:TARNA:2024:2584SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: L'ordine di demolizione di opere edilizie abusive, realizzate in assenza del prescritto titolo abilitativo e in zona sottoposta a vincolo paesaggistico, costituisce un provvedimento dovuto e vincolato per l'amministrazione comunale, senza che sia necessaria una particolare motivazione in ordine alla sussistenza di un interesse pubblico concreto ed attuale al ripristino della legalità violata. Infatti, tale interesse trova la sua matrice nelle indeclinabili esigenze di una corretta gestione del territorio, valore leso dalla trasformazione abusiva dello stesso. Pertanto, l'ordine di demolizione è sufficientemente motivato con il mero riferimento al comprovato carattere abusivo dell'intervento, senza che si impongano ulteriori giustificazioni, neppure in presenza di un lungo decorso del tempo dalla realizzazione dell'opera, in quanto il principio di tutela del legittimo affidamento non può trovare applicazione in relazione a situazioni di fatto illegittime. Inoltre, la sanzione demolitoria costituisce l'ordinaria e legittima reazione ordinamentale all'accertata abusività di un'opera in un territorio sottoposto a vincolo paesaggistico, a prescindere dalla natura dell'intervento (nuova costruzione, ampliamento, pertinenza) e dalla circostanza che lo stesso sia stato realizzato in assenza del solo titolo edilizio ovvero anche in mancanza dell'autorizzazione paesaggistica.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/04/2024

N. 02584/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00160/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 160 del 2022, proposto da
Carmine Manzo, rappresentato e difeso dall'avvocato Ciro Manfredonia, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Pompei, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Francesco La Mura, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

- delle Ordinanze nn. 142 del 15.10.2021 e 144 del 18.10.2021, di identico contenuto, di demolizione e rimessa in pristino relative al manufatto sito in via Plinio n. 133, individuato catastalmente in N.C.E.…

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