Cassazione penale Sez. III sentenza n. 19109 del 18 maggio 2012

ECLI:IT:CASS:2012:19109PEN

Massima

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Il giudice può disporre la misura cautelare della custodia in carcere nei confronti di un indagato per reati in materia di stupefacenti quando, sulla base di un complessivo e coordinato apprezzamento degli elementi probatori, emerga un quadro indiziario grave e preciso che consenta di ritenere l'indagato non un mero acquirente, ma un fornitore di sostanze stupefacenti inserito in un circuito criminale di elevato livello. A tal fine, rilevano in particolare i contatti telefonici e gli incontri documentati tra l'indagato e altri soggetti coinvolti nelle attività di spaccio, nonché l'assenza di elementi che possano giustificare diversamente tali contatti, come la mera occasionalità o la finalità di acquisto per uso personale. La valutazione della gravità degli indizi e dell'adeguatezza della misura cautelare deve essere effettuata in modo globale e coordinato, senza che il sindacato di legittimità possa estendersi a una nuova valutazione del merito, essendo sufficiente che la motivazione del provvedimento risulti congrua e priva di evidenti illogicità. Inoltre, il giudice non è tenuto a confutare puntualmente tutte le argomentazioni difensive, essendo sufficiente che si confronti con quelle obiettivamente contrastanti con gli elementi accusatori.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SQUASSONI Claudia - Presidente

Dott. GENTILE Mario - Consigliere

Dott. GRILLO Renato - Consigliere

Dott. MULLIRI Guicla - Consigliere

Dott. RAMACCI Luca - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 758/2011 TRIB. LIBERTA' di BRESCIA, del 28/10/2011;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. LUCA RAMACCI;

sentite le conclusioni del PG Dott. ((omissis)), l'inammissibilita'.

RITENUTO IN FATTO

1. Il Tribunale di Brescia, quale giudice del riesame, ha confermato, il 28.10.2011, le ordinanze in data 13.10.2011 e 26.9.2011 con le quali il Gi…

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