Cassazione penale Sez. II sentenza n. 20896 del 16 maggio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:20896PEN

Massima

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La condotta di percezione indebita di erogazioni pubbliche, prevista dall'art. 640-bis c.p., costituisce una circostanza aggravante del delitto di truffa di cui all'art. 640 c.p. e non una fattispecie autonoma di reato. Pertanto, nel caso di concorso di persone nel reato, ciascun compartecipe risponde sia degli atti compiuti personalmente, sia di quelli posti in essere dai correi, purché inseriti con efficienza causale nel determinismo produttivo dell'evento, in attuazione della comune finalità criminosa. L'erronea qualificazione giuridica del fatto come ipotesi autonoma di reato, anziché come circostanza aggravante, non comporta l'illegittimità della pena inflitta, salvo che questa ecceda i limiti edittali generali o quelli previsti per la singola fattispecie di reato. Inoltre, la confisca diretta del profitto del reato, disposta in sede di patteggiamento, è legittima se adeguatamente motivata in relazione alla natura fungibile del bene, senza che sia necessaria la prova del nesso di pertinenzialità tra il reato e la specifica somma di denaro oggetto di apprensione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. IMPERIALI Luciano - Presidente

Dott. CIANFROCCA P. - rel. Consigliere

Dott. RECCHIONE Sandra - Consigliere

Dott. MINUTILLO TURTUR Marzia - Consigliere

Dott. SARACO Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sui ricorsi proposti nell'interesse di:
(OMISSIS), nato in (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato in (OMISSIS);
(OMISSIS), nato in (OMISSIS);
avverso la sentenza della Corte di Appello di Salerno del 2.5.2022;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed i ricorsi;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. Cianfrocca Pierluigi;
lette le richieste del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale che ha concluso per l'inammissibilita' di tutti i …

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