Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - L'Aquila sentenza n. 374 del 2014

ECLI:IT:TARAQ:2014:374SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La realizzazione di opere edilizie in sostituzione di un manufatto precedentemente condonato, che comportino un incremento significativo della superficie e del volume rispetto all'originario manufatto, non può essere ricondotta alla mera ristrutturazione e non può pertanto beneficiare del titolo abilitativo già ottenuto per il manufatto originario. Tali opere, in quanto nuove e diverse rispetto a quelle oggetto del condono, devono essere sottoposte al regime autorizzatorio ordinario e, in mancanza di idoneo titolo, sono suscettibili di essere sanzionate con l'ordine di demolizione. Il giudicato amministrativo formatosi in precedenza sulla legittimità del manufatto originario non può essere esteso alle opere successivamente realizzate, in quanto queste ultime configurano un intervento edilizio sostanzialmente innovativo e non meramente sostitutivo o ristrutturativo. L'accertamento della conformità edilizia deve pertanto essere valutato alla luce della disciplina urbanistica vigente al momento della realizzazione delle opere, senza che possa rilevare la pregressa sanatoria ottenuta per il manufatto originario, ove le opere eseguite si pongano in contrasto con i parametri edilizi e urbanistici applicabili.

Sentenza completa

N. 00293/2009
REG.RIC.

N. 00374/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00293/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 293 del 2009, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso avv. ((omissis)) in L'Aquila, via Colle Pretara N. 3;

contro

Comune di Pineto in persona del Sindaco p.t.;

per l'annullamento

DEL PROVVEDIMENTO DATATO 04/06/2009 AVENTE AD OGGETTO L'INGIUNZIONE DI DEMOLIZIONE ENTRO 90 GIORNI DELLE OPERE ABUSIVE E DEL SILENZIO RIGETTO TACITO SERBATO IN RELAZIONE AD ISTANZA DI ACCERTAMENTO DI CONFORMITA’.

Visti il ricorso, i motivi aggiunti e i relativi allegati;

Viste le memori…

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