Tribunale regionale di Giustizia Amministrativa Trentino Alto Adige - Trento sentenza n. 281 del 2013

ECLI:IT:TRGATN:2013:281SENT

Massima

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Il rilascio di concessioni edilizie per la realizzazione di opere di urbanizzazione e di un nuovo edificio residenziale nell'ambito di un piano di lottizzazione convenzionata è legittimo, nonostante le contestazioni del ricorrente proprietario di terreni limitrofi, in quanto: 1. Le censure relative all'illegittimità derivata delle concessioni, in quanto attuative di un piano di lottizzazione ritenuto legittimo dal giudice amministrativo, sono inammissibili per violazione del principio del "ne bis in idem", essendo già state esaminate e respinte in precedenti pronunce passate in giudicato. 2. Le contestazioni sulla falsa rappresentazione della realtà fattuale e catastale sono infondate, in quanto le opere previste nelle concessioni insistono interamente sulla particella fondiaria di proprietà della società controinteressata, senza interessare i terreni del ricorrente. 3. Le doglianze sulla presunta violazione delle norme regolamentari sulle dimensioni delle strade e delle distanze di rispetto sono infondate, in quanto la strada di penetrazione contestata rappresenta solo un accesso alle aree a parcheggio pubblico e l'accesso all'area urbanizzativa è garantito da una strada pubblica di larghezza adeguata. 4. Le censure sull'impraticabilità della localizzazione dei parcheggi pubblici sono inammissibili, in quanto già respinte in precedenti pronunce, e comunque infondate, in quanto l'allocazione e il dimensionamento dei parcheggi risultano conformi alle previsioni del piano di lottizzazione. 5. Le contestazioni sulla violazione delle previsioni cartografiche del piano regolatore generale sono infondate, in quanto le indicazioni planimetriche hanno carattere meramente indicativo e flessibile, senza vincolare rigidamente la localizzazione degli standard urbanistici. In conclusione, il rilascio delle concessioni edilizie impugnate è legittimo, in quanto gli interventi assentiti risultano coerenti con le previsioni del piano di lottizzazione convenzionata, ormai definitivamente approvato e ritenuto legittimo dal giudice amministrativo.

Sentenza completa

N. 00144/2011
REG.RIC.

N. 00281/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00144/2011 REG.RIC.

N. 00208/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa di Trento

(Sezione Unica)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 144 del 2011, proposto da:
Gianni Santuliana, rappresentato e difeso dall'avv. Marco Dalla Fior, con domicilio eletto presso il suo studio in Trento, via Paradisi n. 15/5;

contro

Comune di Pergine Valsugana, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avv. Flavio Maria Bonazza, con domicilio eletto presso il suo studio in Trento, piazza Mosna n. 8;

nei confronti di

Logikasa S.r.l., rappresentata e difesa dall'avv. Giulio Margoni, con domicilio eletto presso il suo studio in Trento, Galleria Tirrena n. 10;

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