Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza breve n. 1336 del 2011

ECLI:IT:TARSA:2011:1336SENB

Massima

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Il giudice amministrativo, nel valutare la legittimità di un provvedimento di sospensione di un permesso di costruire, è tenuto a verificare il rispetto delle condizioni imposte nell'ambito di una precedente misura cautelare, essendo compito dell'amministrazione comunale accertare l'effettiva ottemperanza a tali prescrizioni prima di disporre la ripresa o la conferma della sospensione dei lavori. Pertanto, il provvedimento di sospensione dei lavori adottato senza una puntuale verifica del rispetto delle condizioni cautelari precedentemente imposte è viziato da eccesso di potere per erroneità del presupposto di fatto e deve essere annullato, fermo restando la possibilità per l'amministrazione di adottare nuovi provvedimenti all'esito della corretta valutazione del rispetto delle prescrizioni cautelari.

Sentenza completa

N. 00922/2011
REG.RIC.

N. 01336/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00922/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex artt. 60 e 74 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 922 del 2011, proposto da:
Costruzioni Ing. G. Iandolo S.r.l., rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) Avv. in Salerno, largo Dogana Regia, N.15;

contro

Comune di Avellino in Persona del Sindaco P.T., rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), Berardina Manganiello, ((omissis)), Berardina Manganiello, con domicilio eletto presso ((omissis)) Avv. * . * in Salerno, via M. Gaudiosi, N. 6 c/o A ((omissis)); Dirigente Settore Pianificazione ed Uso del Territorio del Com…

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