Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1158 del 2011

ECLI:IT:TARSA:2011:1158SENT

Massima

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Il provvedimento di avvio del procedimento per l'emanazione di un'ordinanza di demolizione di un immobile non costituisce un atto lesivo della sfera giuridica del destinatario, in quanto non ha ancora valenza provvedimentale esterna. Pertanto, il ricorso avverso tale atto è inammissibile per difetto di interesse, in quanto manca una lesione attuale e concreta. Analogamente, il verbale di una conferenza di servizi che non si è ancora conclusa con l'adozione della determinazione finale non ha valenza provvedimentale esterna e, quindi, non è impugnabile. La tutela giurisdizionale può essere esercitata solo avverso il provvedimento finale, adottato al termine del procedimento, in conformità alla determinazione conclusiva della conferenza di servizi.

Sentenza completa

N. 01328/2010
REG.RIC.

N. 01158/2011 REG.PROV.COLL.

N. 01328/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1328 del 2010, proposto da:
Giovanni Aurucci, rappresentato e difeso dall'avv. Tommaso Delle Noci, con domicilio eletto in Salerno, c/o Segreteria Tar ;

contro

Comune di Corleto Monforte in Persona del Sindaco P.T., rappresentato e difeso dall'avv. Graziano Longo, con domicilio eletto presso lo studio del procuratore in Salerno, via L.Guercio,353;
Regione Campania, in persona del legale rappresentante p.t., non costituita in giudizio;

per l'annullamento

quanto al ricorso originario:

del provvedimento prevedente “ ordinanza di demolizione d…

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