Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 10548 del 2007

ECLI:IT:TARLAZ:2007:10548SENT

Massima

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La pubblica amministrazione è tenuta a concludere il procedimento avviato per l'accreditamento di una struttura sanitaria privata mediante l'adozione di un provvedimento espresso, anche in assenza del regolamento attuativo previsto dalla legge regionale, pronunciandosi sulla base del regime di accreditamento provvisorio e svolgendo l'attività istruttoria necessaria, tra cui l'acquisizione del parere dell'azienda sanitaria competente. Il mancato esercizio di tale obbligo da parte dell'amministrazione competente, in questo caso la Regione, integra un'illegittima omissione che legittima il ricorso del privato istante volto ad ottenere una pronuncia espressa sull'accreditamento richiesto.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio- Sede di Roma -
Sezione III quater
composto dai seguenti magistrati:
Dr. ((omissis)) - Presidente
Dr. ((omissis)) - Consigliere relatore
Dr. ((omissis)) - Consigliere
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n. 3793 del 2007 proposto dalla società Mu., rappresentata e difesa dagli avvocati El. Du. ed Eu. Ba. ed elettivamente domiciliata presso lo studio della prima in Ro., Via Ro. n. (...);
CONTRO
La Regione La., in persona del rappresentante legale in carica, rappresentata e difesa dall'avvocato Te. Ch., ((omissis)). Co. (...), Ro.;
per l'annullamento
del silenzio rifiuto formatosi sulla richiesta di accreditamento provvisorio;
Visto il ricorso con i relativi allegati;
Visti gli atti della causa;
Nominato relatore all'Udienza in Camera di Consiglio del 4 luglio 2007 il consigliere dr. ((omissis)) e sentiti gli avvo…

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