Cassazione penale Sez. II sentenza n. 11737 del 24 marzo 2011

ECLI:IT:CASS:2011:11737PEN

Massima

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Il concorso morale nel reato di rapina si configura quando l'imputato, pur non partecipando materialmente all'azione criminosa, abbia assicurato al complice un supporto logistico preventivo, implicante un previo concerto criminale e non un mero favoreggiamento successivo all'evento. In tali ipotesi, la condotta dell'imputato, sebbene non diretta all'esecuzione materiale del reato, risulta comunque rilevante ai fini della configurazione del concorso morale, in quanto espressione di un contributo causale alla realizzazione del fatto illecito. Il giudice, nel valutare la sussistenza del concorso morale, deve pertanto accertare l'esistenza di un previo accordo tra i concorrenti e l'effettivo apporto dell'imputato all'azione criminosa, anche se non direttamente esecutiva, purché idoneo a rafforzare il proposito delittuoso del complice e a facilitarne l'azione. La mancata traduzione dell'imputato detenuto all'udienza camerale non determina la nullità del procedimento, in quanto l'articolo 127 c.p.p. prevede tale obbligo solo nel caso in cui l'imputato ne abbia fatto richiesta, non essendo applicabile in sede di giudizio camerale la disciplina prevista per il dibattimento.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BARDOVAGNI Paolo - Presidente

Dott. GENTILE Domenico - Consigliere

Dott. CASUCCI Giuliano - Consigliere

Dott. PRESTIPINO Antonio - Consigliere

Dott. DAVIGO Piercamillo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Gr. Gi. ;

avverso l'ORDINANZA del tribunale della Liberta' di Palermo del 16.9.2010;

Udita la relazione fatta dal consigliere PRESTIPINO ANTONIO;

Sentite le conclusioni del Procuratore Generale.

OSSERVA

Ha proposto ricorso per cassazione Gr. Gi. , per mezzo del suo difensore, avverso la sentenza della Corte di Appello di Firenze del 6.7.2010, che confermo' la sentenza di condanna pronunc…

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