Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2283 del 2023

ECLI:IT:TARNA:2023:2283SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo è dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, in quanto il ricorrente ha manifestato di non avere più interesse ad ottenere il permesso in sanatoria negato con il provvedimento impugnato, avendo incaricato un professionista per la presentazione di una SCIA finalizzata al ripristino dello stato dei luoghi. Il venir meno dell'interesse originario del ricorrente, non contestato dalla controparte, determina l'improcedibilità del ricorso ai sensi dell'art. 35, comma 1, lett. c), del codice del processo amministrativo. In tali casi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso e a compensare le spese di giudizio tra le parti, in considerazione delle concrete modalità di definizione della lite.

Sentenza completa

Pubblicato il 14/04/2023

N. 02283/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00642/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 642 del 2019, proposto da
Giosuè Giugliano, rappresentato e difeso dall'avvocato Giuseppe Vitiello, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Poggiomarino, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Luisa Belcuore, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

- del diniego prot. n.27387 del 12.11.2018 della istanza di condono edilizio registrata al protocollo generale con il n. 37020 del 6.12.2004, ai sensi della legge 326/2003, notificato al ricorrente in data …

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