Cassazione penale Sez. V sentenza n. 44212 del 21 novembre 2022

ECLI:IT:CASS:2022:44212PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio che, pur essendo abilitato all'accesso a un sistema informatico o telematico protetto, vi acceda o vi si mantenga per ragioni ontologicamente estranee rispetto a quelle per le quali la facoltà di accesso gli è attribuita, integra il delitto di accesso abusivo a sistema informatico o telematico di cui all'art. 615-ter, comma 2, n. 1 c.p. Ciò in quanto l'abuso delle proprie funzioni da parte dell'agente, rappresentando uno sviamento di potere e un uso del potere in violazione dei doveri di fedeltà che ne devono indirizzare l'azione nell'assolvimento dei compiti di natura pubblicistica a lui demandati, determina l'incompatibilità ontologica dell'accesso al sistema informatico con la ratio del conferimento del relativo potere. La graduazione della pena, anche in relazione agli aumenti ed alle diminuzioni previsti per le circostanze aggravanti ed attenuanti, rientra nella discrezionalità del giudice di merito, la cui determinazione non è censurabile in sede di legittimità se sorretta da sufficiente motivazione e non frutto di mero arbitrio o di ragionamento illogico.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SABEONE Gerardo - Presidente

Dott. DE GREGORIO Eduardo - Consigliere

Dott. PEZZULLO Rosa - rel. Consigliere

Dott. Scarl INI Enrico - Consigliere

Dott. PILLA Egle - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 14/09/2021 della CORTE APPELLO di ROMA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. PEZZULLO ROSA;
il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dr. LUCIA ODELLO ha concluso chiedendo: inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con sentenza del 14.09.2021, la Corte di Appello di Roma, in parziale riforma della sentenza emessa in data 14.04.2015 dal Giudice…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.