Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 14972 del 7 aprile 2009

ECLI:IT:CASS:2009:14972PEN

Massima

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Il provvedimento di archiviazione emesso dal giudice per le indagini preliminari, a seguito di opposizione della persona offesa, è impugnabile in Cassazione solo per violazione delle prescrizioni formali di cui all'art. 127 c.p.p. e non per vizi di merito, come la ritenuta insussistenza dei reati ipotizzati o la mancata considerazione delle istanze contenute nell'atto di opposizione. L'abnormità del provvedimento, quale motivo di ricorso, postula non mere omissioni o illegittimità, ma una sua totale fuoruscita dai fondamenti del sistema processuale. Pertanto, il ricorso proposto dalla persona offesa avverso il decreto di archiviazione è dichiarato inammissibile, con conseguente condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e di una somma in favore della cassa delle ammende.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI VIRGINIO Adolfo - Presidente

Dott. MILO Nicola - Consigliere

Dott. CORTESE Arturo - Consigliere

Dott. ROTUNDO Vincenzo - Consigliere

Dott. PAOLONI Giacomo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

1) RU. AN. N. IL (OMESSO);

contro

2) ME. MA. N. IL (OMESSO);

3) CH. MA. N. IL (OMESSO);

avverso DECRETO del 21/06/2008 GIP TRIBUNALE di ROMA;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. CORTESE ARTURO;

lette le conclusioni del P.G. che ha chiesto il rigetto del ricorso.

FATTO

Con il provvedimento di cui in epigrafe il Giudice per le indagini prelimin…

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