Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 57 del 2011

ECLI:IT:TARVEN:2011:57SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: L'ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive può essere legittimamente adottata nei confronti del proprietario dell'area, anche se non responsabile diretto dell'abuso, in quanto l'abuso edilizio costituisce illecito permanente e l'ordinanza ha carattere ripristinatorio, senza necessità di accertare il dolo o la colpa del soggetto cui si imputa la trasgressione. Ciò ferma restando la non acquisibilità dell'area di sedime delle opere abusive in danno del proprietario estraneo all'abuso. L'amministrazione comunale può legittimamente ordinare la demolizione di opere realizzate in assenza del necessario titolo edilizio, anche se insistenti su area agricola, qualora le stesse comportino una trasformazione permanente del territorio inedificato, non essendo sufficiente la mera dichiarazione di preesistenza dell'opera per escludere l'obbligo di rilascio del permesso di costruire. L'amministrazione comunale non è tenuta a indicare nell'ordinanza di demolizione l'area di sedime delle opere abusive che, in caso di inottemperanza, sarà oggetto di acquisizione al patrimonio comunale, essendo sufficiente l'analitica indicazione delle opere da demolire.

Sentenza completa

N. 02220/2008
REG.RIC.

N. 00057/2011 REG.PROV.COLL.

N. 02220/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2220 del 2008, proposto dall’Impresa Costruzioni Edili Bee Briccio Srl, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avv. ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio di in Venezia-Mestre, via Filiasi, 57;

contro

il Comune di ((omissis)), in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)) ed ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultimo in Venezia-Mestre, Calle del Sale, 33;

per l'annullamento

dell’ordinanza n.108 del 21 agosto 20…

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