Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1037 del 2015

ECLI:IT:TARSA:2015:1037SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di diniego definitivo dell'istanza di denuncia di inizio attività e/o accertamento di conformità urbanistica, adottato in esecuzione di un precedente provvedimento sanzionatorio già annullato dal giudice amministrativo, è illegittimo qualora l'amministrazione non abbia acquisito nuove e adeguate risultanze istruttorie, tali da superare le risultanze probatorie già valutate dal giudice nella precedente pronuncia di annullamento. In particolare, l'amministrazione non può fondare il proprio provvedimento su elementi istruttori già ritenuti inidonei dal giudice, come la documentazione fotografica relativa ad un diverso manufatto oggetto di condono edilizio, né su elementi probatori di dubbia efficacia dimostrativa, come le immagini aeree, senza adeguatamente confrontarsi con la copiosa documentazione prodotta dal privato a dimostrazione della preesistenza del manufatto. In tali casi, il giudice amministrativo è tenuto ad annullare il provvedimento impugnato per difetto di istruttoria e di motivazione, in quanto l'amministrazione non ha dimostrato la non preesistenza del manufatto né l'esistenza di incrementi volumetrici rispetto alla situazione accertata in precedenza. Il giudice, inoltre, può disporre la compensazione delle spese di lite tra le parti, in considerazione della particolare complessità e delicatezza della vicenda.

Sentenza completa

N. 01274/2014
REG.RIC.

N. 01037/2015 REG.PROV.COLL.

N. 01274/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1274 del 2014, proposto da:
Capilongo Aldo, Capilongo Rosanna, Capilongo Valeria e Capilongo Giovanni, tutti rappresentati e difesi, come da mandato a margine del ricorso, dall’avv. Luisa Marrone, presso il cui studio elettivamente domiciliati in Salerno, alla Via Velia n. 15;

contro

Comune di Positano, in persona del Sindaco
pro tempore
, non costituito in giudizio;
Ministero Per i Beni e Le Attivita' Culturali - Soprintendenza Per i B.A.P. delle Province di Salerno ed Avellino, in persona dei rispettivi legali rappresentanti
pro tempore
, entrambi rapprese…

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