Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2463 del 2012

ECLI:IT:TARNA:2012:2463SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il rilascio e il mantenimento di autorizzazioni di pubblica sicurezza, come quella per l'accensione di fuochi d'artificio, richiedono una valutazione complessiva della personalità e dell'affidabilità del soggetto interessato, che non può limitarsi alla mera constatazione di precedenti penali o procedimenti penali conclusi con provvedimenti di archiviazione, ma deve considerare in modo approfondito la condotta del richiedente in relazione al tipo di attività da svolgere. L'Amministrazione competente deve condurre un'adeguata istruttoria volta a verificare la sussistenza dei requisiti di buona condotta e di assenza di pericolosità sociale, tenendo conto non solo di eventuali precedenti penali, ma anche di altri comportamenti significativi in rapporto all'attività autorizzata, al fine di accertare la probabilità di un uso corretto e non abusivo della licenza, a tutela della pubblica e privata incolumità. Pertanto, la revoca di un'autorizzazione per l'accensione di fuochi d'artificio può essere legittimamente disposta sulla base di una valutazione complessiva della personalità del titolare, che evidenzi elementi tali da integrare una condotta non conforme a legge e da determinare un giudizio di pericolosità sociale, anche in presenza di precedenti autorizzazioni rilasciate, non potendo queste giustificare un affievolimento dell'attività di controllo sulla attuale sussistenza delle condizioni necessarie per lo svolgimento di tale attività, intrinsecamente pericolosa.

Sentenza completa

N. 01873/2012
REG.RIC.

N. 02463/2012 REG.PROV.COLL.

N. 01873/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex artt.60 e 74 cod. proc. ammin., sul ricorso numero di registro generale 1873 del 2012, proposto dal Sig. ((omissis)), rappresentato e difeso dagli Avv. ((omissis)) e ((omissis)) e con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultimo in Napoli, ((omissis)) isola C/7;

contro

Ministero dell’Interno in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato e domiciliato ope legis presso gli Uffici in Napoli, Via A. Diaz n.11;

per l'annullamento

previa sospensione dell'efficacia,

del provvedimento del Prefetto di Caserta dell’11/1/2012 recante revoca dell’autoriz…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.