Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 962 del 2023

ECLI:IT:TARSA:2023:962SENT

Massima

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L'annullamento in autotutela da parte della pubblica amministrazione dei provvedimenti amministrativi presupposti, come i dinieghi di condono edilizio, comporta la caducazione in via derivata delle successive ordinanze di demolizione emesse sulla base di tali atti, determinando il venir meno dell'interesse alla coltivazione del relativo ricorso giurisdizionale. In tali casi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse, compensando le spese di lite in ragione dell'evoluzione della vicenda procedimentale. Tale principio si fonda sulla necessità di assicurare la coerenza e la razionalità dell'azione amministrativa, evitando che provvedimenti successivi e consequenziali permangano nonostante la caducazione degli atti presupposti, nonché sulla finalità di garantire la tutela effettiva delle situazioni giuridiche soggettive dei privati, impedendo il protrarsi di contenziosi giudiziari privi di utilità pratica. La massima esprime pertanto il principio di diritto secondo cui l'annullamento in autotutela dei provvedimenti amministrativi presupposti determina l'improcedibilità del ricorso avverso i provvedimenti consequenziali, in ragione del venir meno dell'interesse alla loro impugnazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/04/2023

N. 00962/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00355/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 355 del 2018, proposto da
Gerardo D'Amore, Anna D'Amico, Enrico Bassi, rappresentati e difesi dall'avvocato Francesca Brunetto, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Agostino De Caro in Salerno, via Gen. Don F. M. Gonzaga n.37;

contro

Comune di Cava de' Tirreni, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Antonino Cascone, Giuliana Senatore, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

dell'ordinan…

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