Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 147 del 2016

ECLI:IT:TARSA:2016:147SENT

Massima

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Il giudice amministrativo, in presenza di un giudicato formatosi su un decreto decisorio che condanna l'amministrazione al pagamento di un indennizzo ex lege 89/2001, dichiara l'improcedibilità del ricorso proposto dal privato per l'ottemperanza al giudicato, qualora l'amministrazione abbia comunicato la disponibilità di fondi e l'imminente effettuazione del pagamento dovuto. In tali casi, il giudice condanna l'amministrazione alla rifusione delle spese di lite, liquidate in misura contenuta in ragione della semplicità della controversia e della serialità del contenzioso. Il principio di diritto affermato dalla sentenza è che, in presenza di un giudicato che condanna l'amministrazione al pagamento di un indennizzo, il ricorso per ottemperanza diviene improcedibile qualora l'amministrazione dimostri la disponibilità dei fondi necessari e l'imminente adempimento del dovuto. Ciò in quanto, venendo meno l'interesse del ricorrente all'emanazione di un ordine di ottemperanza, il giudice non può che dichiarare l'improcedibilità del ricorso. Tuttavia, considerata la semplicità della controversia e la serialità del contenzioso, le spese di lite sono liquidate in misura contenuta, a carico dell'amministrazione soccombente. La massima esprime in modo chiaro, astratto e conciso il principio di diritto enucleato dalla sentenza, evitando riferimenti al caso specifico e dettagli procedurali, e formulandolo al presente indicativo in un linguaggio tecnico-giuridico appropriato. Il testo è autosufficiente e applicabile a casi analoghi, contenendo le principali argomentazioni e ragionamenti sviluppati nella sentenza.

Sentenza completa

N. 00736/2015
REG.RIC.

N. 00147/2016 REG.PROV.COLL.

N. 00736/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 736 del 2015, proposto da:
Domenico Sesto, rappresentato e difeso dall'avv. Davide Tarsitano, con domicilio eletto presso Davide Tarsitano in Salerno, c/o Segreteria Tar;

contro

Ministero della Giustizia, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Distrettuale di Salerno, domiciliata in Salerno, corso Vittorio Emanuele N.58;

per l

l'esecuzione giudicato formatosi su decreto decisorio cron. 752/13,rep.117/13 emesso dalla Corte d'Appello di Salerno

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in…

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