Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza breve n. 1265 del 2015

ECLI:IT:TARBS:2015:1265SENB

Massima

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Il provvedimento di rigetto dell'istanza di emersione dal lavoro irregolare presentata ai sensi dell'art. 5 del D. Lgs. 109/2012 può essere oggetto di impugnazione giurisdizionale dinanzi al giudice amministrativo. Tuttavia, qualora a seguito del riesame della pratica di emersione disposto dal giudice, la competente autorità amministrativa esprima parere favorevole e venga sottoscritto il contratto di soggiorno, deve dichiararsi la cessazione della materia del contendere, con compensazione delle spese di lite tra le parti. Il riesame della pratica di emersione, infatti, costituisce un adempimento doveroso dell'amministrazione a seguito dell'impugnazione del provvedimento di rigetto, finalizzato a garantire il diritto del lavoratore straniero irregolare di regolarizzare la propria posizione, in attuazione della normativa in materia di emersione del lavoro sommerso. La dichiarazione di cessazione della materia del contendere, in tal caso, è dovuta in quanto l'obiettivo perseguito dal ricorrente, ossia l'ottenimento del contratto di soggiorno, è stato comunque raggiunto a seguito del riesame disposto dal giudice, senza che sia necessaria una pronuncia di annullamento del provvedimento impugnato. La compensazione delle spese di lite, infine, risulta equa e proporzionata, considerata la natura collaborativa del rapporto instauratosi tra le parti a seguito dell'intervento del giudice.

Sentenza completa

N. 01202/2014
REG.RIC.

N. 01265/2015 REG.PROV.COLL.

N. 01202/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1202 del 2014, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Brescia, corso Magenta, 49;

contro

Ministero dell'Interno, U.T.G. - Prefettura di Brescia, rappresentati e difesi per legge dall'Avvocatura Distrettuale Stato, domiciliata in Brescia, Via S. Caterina, 6;

per l'annullamento

del provvedimento protocollo n. 2012/104388 EM-SUB, pronunciato in data 28.07.2014 e notificato in data 22.07.2014, con il quale è stato comunicato il ri…

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