Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 6738 del 2018

ECLI:IT:TARLAZ:2018:6738SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La regola generale in materia di gare pubbliche è che soltanto colui che ha partecipato alla gara è legittimato ad impugnare l'esito della medesima, essendo l'unico soggetto titolare di una posizione differenziata. I bandi di gara e di concorso e le lettere di invito vanno normalmente impugnati unitamente agli atti che di essi fanno applicazione, dal momento che sono questi ultimi ad identificare in concreto il soggetto leso dal provvedimento ed a rendere attuale e concreta la lesione della situazione soggettiva dell'interessato. Possono essere tuttavia enucleate alcune eccezioni a tale principio generale, individuandosi taluni casi in cui deve essere impugnato immediatamente il bando di gara, nonché particolari fattispecie in cui a tale impugnazione immediata deve ritenersi legittimato anche colui che non ha proposto la domanda di partecipazione, ovvero quando si contesti in radice l'indizione della gara, quando si contesti che una gara sia mancata, avendo l'amministrazione disposto l'affidamento in via diretta del contratto, oppure quando si impugnino direttamente le clausole del bando assumendo che le stesse siano immediatamente escludenti. Tuttavia, le clausole non immediatamente escludenti del bando devono essere impugnate unitamente al provvedimento che rende attuale la lesione, ovvero l'aggiudicazione a terzi, non essendo sufficiente la mera partecipazione alla gara per legittimare l'impugnazione immediata di tali clausole.

Sentenza completa

Pubblicato il 16/06/2018

N. 06738/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00429/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 429 del 2018, proposto da
Gepsa S.A. e Associazione Culturale Acuarinto, in persona dei legali rappresentanti pro tempore, rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via Sabotino 2/A;

per l'annullamento

previa sospensione dell’efficacia

- del bando di gara – CIG 73018350DD – avente ad oggetto la “
Fornitura di beni e servizi relativi al funzionamento del Centro Permanente per il Rimpatrio di Ponte Galeria (Rm), per una ricettività di n. 210 posti
”, pubblicato nella G…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.