Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2476 del 2017

ECLI:IT:TARNA:2017:2476SENT

Massima

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Il ricorrente, titolare di uno stabilimento balneare, ha impugnato il provvedimento di rigetto della segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) per lo svolgimento dell'attività turistico-balneare, in quanto la struttura risultava ubicata in zona soggetta a vincoli ambientali e paesaggistici, per i quali è esclusa l'applicazione della SCIA e necessita il rilascio di una licenza d'esercizio. Tuttavia, il ricorrente ha successivamente dichiarato di non avere più interesse alla decisione del ricorso, in quanto, a seguito dell'entrata in vigore del d.lgs. n. 222 del 2016, è ora possibile presentare nuovamente la SCIA per l'esercizio dell'attività, e il lasso di tempo trascorso ha fatto venir meno l'interesse alla decisione della controversia relativa all'autorizzazione per il 2011. Il Tribunale Amministrativo Regionale, pertanto, ha dichiarato l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse, compensando integralmente le spese di giudizio. La massima che si può trarre da questa sentenza è la seguente: Il ricorrente, titolare di uno stabilimento balneare, che abbia impugnato il provvedimento di rigetto della segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) per lo svolgimento dell'attività turistico-balneare, in quanto la struttura risultava ubicata in zona soggetta a vincoli ambientali e paesaggistici, per i quali è esclusa l'applicazione della SCIA e necessita il rilascio di una licenza d'esercizio, può successivamente dichiarare la cessazione della materia del contendere e la perdita di interesse alla decisione del ricorso, qualora, a seguito di sopravvenute disposizioni normative che consentano nuovamente la presentazione della SCIA per l'esercizio dell'attività, e per il decorso di un significativo lasso di tempo, non sussista più l'interesse alla decisione della controversia relativa all'autorizzazione per l'anno precedente. In tali casi, il giudice amministrativo dichiara l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse, compensando integralmente le spese di giudizio.

Sentenza completa

Pubblicato il 09/05/2017

N. 02476/2017 REG.PROV.COLL.

N. 04827/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4827 del 2011, proposto da:
((omissis)), in qualità di titolare dello stabilimento balneare denominato ''Lido Marechiaro'', rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso il loro studio in Napoli, Via G.G. Orsini, 30;

contro

Comune di Napoli, in persona del Sindaco legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso l'Avvocatura Municipale in Napoli, Piazz…

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