Tribunale regionale di Giustizia Amministrativa Trentino Alto Adige - Trento sentenza n. 497 del 2015

ECLI:IT:TRGATN:2015:497SENT

Massima

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Il pianificatore urbanistico comunale, nell'ambito dei poteri di zonizzazione, programmazione e regimazione urbanistica riconosciutigli dalla legge, può legittimamente individuare nel proprio territorio ulteriori aree meritevoli di particolare tutela e conservazione paesaggistica, anche in deroga alle previsioni del Piano Urbanistico Provinciale, purché tale scelta sia adeguatamente motivata e risponda a preminenti esigenze di interesse pubblico, come la salvaguardia di contesti ambientali caratterizzati da singolari peculiarità paesaggistiche. La classificazione di un'area come zona agricola di pregio non è finalizzata al solo svolgimento dell'attività produttiva, ma assolve anche ad una funzione conservativa dei valori naturalistici, consentendo il decongestionamento e il contenimento dell'espansione dell'aggregato urbano. Pertanto, l'introduzione di un divieto di nuove edificazioni e di incrementi volumetrici sugli edifici esistenti non adibiti ad attività agricole, nell'ambito di tali aree, è legittima in quanto volta a perseguire preminenti esigenze di tutela paesaggistica, senza che ciò comporti una lesione sproporzionata delle posizioni giuridiche dei privati proprietari, i quali possono comunque realizzare interventi di recupero e manutenzione compatibili con le finalità di salvaguardia. Le osservazioni presentate dai privati in sede di redazione del Piano Regolatore Generale o delle sue varianti costituiscono meri apporti collaborativi, la cui valutazione rientra nella discrezionalità dell'amministrazione, la quale non è tenuta a dare puntuale riscontro a ciascuna di esse, purché le scelte operate risultino adeguatamente motivate in relazione agli obiettivi di interesse pubblico perseguiti.

Sentenza completa

N. 00123/2015
REG.RIC.

N. 00497/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00123/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa di Trento

(Sezione Unica)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 123 del 2015, proposto da:
Eleuterio Arcese e Fiorella Reigl, rappresentati e difesi dagli Avv.ti Marco Dalla Fior e Andrea Lorenzi, nel cui studio in Trento, Via dei Paradisi n. 15/5, sono pure elettivamente domiciliati;

contro

Comune di Arco, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avv. Barbara Zampiero, domiciliato presso la Segreteria del T.r.g.a. di Trento, in Trento Via Calepina n. 50; Provincia Autonoma di Trento, in persona del Presidente pro tempore, non costituita;

per l'annullamento

della delibera della Giunta provinciale di Trento n. 121 d…

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