Cassazione penale Sez. V sentenza n. 49618 del 16 dicembre 2015

ECLI:IT:CASS:2015:49618PEN

Massima

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L'impugnazione proposta dall'imputato avverso la sentenza di condanna del Giudice di Pace, anche se non specificamente rivolta al capo relativo alla condanna al risarcimento del danno in favore della parte civile, estende i suoi effetti a tale statuizione, in quanto l'affermazione della responsabilità penale costituisce il necessario presupposto per la pronuncia sulla domanda risarcitoria. Ciò in virtù del coordinamento tra la disciplina del procedimento penale davanti al Giudice di Pace, di cui al D.Lgs. n. 274 del 2000, art. 37, e la previsione di cui all'art. 574, comma 4, c.p.p., secondo cui l'impugnazione proposta avverso i punti della sentenza riguardanti la responsabilità dell'imputato produce effetti anche sugli altri punti che da essa dipendono, tra i quali rientra il capo concernente il risarcimento del danno. Tale principio trova applicazione sia nel caso in cui l'impugnazione investa direttamente la declaratoria di responsabilità penale, sia nell'ipotesi in cui essa riguardi la mancata concessione di esimenti o circostanze attenuanti, in quanto tali profili incidono comunque sulla pronuncia di condanna. La sentenza di annullamento senza rinvio della pronuncia di inammissibilità dell'appello impone pertanto la restituzione degli atti al giudice di merito affinché proceda al riesame dell'impugnazione nel suo complesso, comprendente anche il capo relativo alle statuizioni civili.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FUMO Maurizio - Presidente

Dott. BRUNO Paolo - Consigliere

Dott. SETTEMBRE Antonio - Consigliere

Dott. MICHELI Paolo - rel. Consigliere

Dott. DE MARZO Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nata a (OMISSIS);
avverso la sentenza emessa il 07/03/2014 dal Tribunale di Caltanissetta;
visti gli atti, la sentenza impugnata ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Dott. Dott. MICHELI Paolo;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. GALASSO Aurelio, che ha concluso chiedendo l'annullamento con rinvio della sentenza impugnata;
udito per la ricorrente l'Avv. (OMISSIS), il quale ha concluso per l'accoglimento del r…

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