Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 5649 del 2015

ECLI:IT:TARNA:2015:5649SENT

Massima

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Il Ministero della Giustizia è tenuto a dare esecuzione al decreto della Corte di Appello di Napoli che ha condannato il medesimo Ministero al pagamento di una somma di denaro a titolo di equa riparazione per l'eccessiva durata del processo, ai sensi della Legge n. 89/2001 (c.d. Legge Pinto). Il Tribunale Amministrativo Regionale, in sede di giudizio di ottemperanza, accoglie il ricorso della parte ricorrente e dichiara l'obbligo del Ministero della Giustizia di eseguire il decreto, provvedendo al pagamento delle somme liquidate in favore dei ricorrenti, oltre agli interessi legali maturati dalla data di definitività del decreto. In caso di ulteriore inottemperanza da parte del Ministero, il Tribunale nomina un Commissario ad acta, individuato nel dirigente preposto alla Direzione generale del contenzioso e dei diritti umani del Ministero della Giustizia, con facoltà di delega, affinché provveda al compimento degli atti necessari all'esecuzione del decreto. Le spese del giudizio di ottemperanza sono poste a carico del Ministero della Giustizia, in quanto parte soccombente. La decisione del Tribunale tiene conto della peculiarità del contenzioso, derivante da una fase cognitoria ad esito vittorioso obbligato per la parte ricorrente, nonché delle difficoltà di bilancio dello Stato e della necessità di contemperare il diritto dei creditori con le esigenze di finanza pubblica. Tali considerazioni, tuttavia, non giustificano un rifiuto dell'adempimento, ma possono rilevare ai fini della graduazione dell'importo dell'astreinte, qualora richiesta.

Sentenza completa

N. 02531/2015
REG.RIC.

N. 05649/2015 REG.PROV.COLL.

N. 02531/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2531 del 2015, proposto da: ((omissis)), ((omissis)),
rappresentati e difesi dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso l’avv. ((omissis)) in Napoli, corso V. Emanuele n. 670;

contro

Ministero della Giustizia, in persona del Ministro p.t.,
rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliata in Napoli, via Diaz, 11;

per l'ottemperanza

del giudicato formatosi sul decreto RG 2249/10 della Corte d'Appello di Napoli;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio del …

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