Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 1045 del 2018

ECLI:IT:TARCT:2018:1045SENT

Massima

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La delimitazione formale del confine demaniale, ai sensi dell'art. 32 del Codice della Navigazione, costituisce un presupposto necessario per l'adozione di un provvedimento di sgombero di un'area ritenuta demaniale, qualora sussista un'obiettiva incertezza sulla esatta individuazione del confine tra la proprietà privata e il demanio marittimo. L'Amministrazione, prima di procedere all'intimazione di sgombero, è tenuta ad attivare il predetto procedimento di delimitazione, al fine di accertare con certezza l'effettiva appartenenza dell'area al demanio e, in caso positivo, l'estensione dell'occupazione da parte del privato. Il mancato espletamento di tale preventiva attività ricognitiva determina l'illegittimità del successivo provvedimento di sgombero, in quanto adottato in assenza della necessaria istruttoria finalizzata alla puntuale individuazione del confine demaniale.

Sentenza completa

Pubblicato il 22/05/2018

N. 01045/2018 REG.PROV.COLL.

N. 01384/1998 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1384 del 1998, proposto da ((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto ex art. 25 c.p.a. presso la Segreteria del tar, in Catania, via Istituto Sacro Cuore n. 22;

contro

Assessorato Regionale Territorio ed Ambiente, Capitaneria di Porto di Messina in persona dei rispettivi legali rappresentanti p.t., rappresentati e difesi per legge dall’Avvocatura distrettuale dello Stato di Catania, domiciliata in Catania, via Vecchia Ognina, 149;

per l'annullamento

del provvedimento n. 3/98 del 24/1/1998 di sgombero area d…

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