Il venir meno del titolo giuridico che legittima l'occupazione di un immobile di proprietà pubblica comporta il dovere dell'amministrazione di procedere all'emanazione di un provvedimento di sgombero, a prescindere dalla condizione personale degli occupanti, purché siano state previamente offerte soluzioni abitative alternative, anche se immotivatamente rifiutate dagli interessati. L'esigenza di tutelare il diritto degli anziani a condurre una vita dignitosa e indipendente non può prevalere sulla necessità di ripristinare la legittima disponibilità del bene pubblico, quando il titolo che ne giustificava l'occupazione sia venuto meno per cause non imputabili all'amministrazione. Il recupero e la ristrutturazione dell'immobile con fondi comunitari non incide sulla legittimità del provvedimento di sgombero, essendo decisivo il venir meno del titolo concessorio che legittimava l'attività socio-assistenziale svolta nell'immobile.