Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza breve n. 616 del 2012

ECLI:IT:TARVEN:2012:616SENB

Massima

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L'annullamento di un'autorizzazione alberghiera è legittimo quando l'esercizio ricettivo è classificato a tre stelle e manca il servizio di somministrazione di alimenti e bevande, obbligatorio per tale tipologia di struttura in base alla normativa regionale. L'Amministrazione è tenuta a revocare l'autorizzazione alberghiera in modo inscindibile rispetto all'autorizzazione per la somministrazione, qualora quest'ultima sia stata rilasciata sulla base di un certificato rivelatosi falso, in applicazione del principio di vincolatezza di cui all'art. 75 del D.P.R. 445/2000. Tale procedura speciale di annullamento prevale sulla generale procedura sanzionatoria di cui all'art. 37, comma 6, della L.R. 33/2002.

Sentenza completa

N. 00478/2012
REG.RIC.

N. 00616/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00478/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 478 del 2012, proposto da:
Immobililare Lemno Srl, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avv. Anna Paola Klinger, Claudio Codognato, con domicilio eletto presso Anna Paola Klinger in Venezia, S. Croce - Piazzale Roma, 468/b;

contro

Comune di Venezia, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avv. Giulio Gidoni, Maurizio Ballarin, Federico Trento, domiciliata per legge in Venezia, S. Marco, 4091;

per l'annullamento

del provvedimento del Dirigente della Direzione Sviluppo <economico - Settore …

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