Cassazione penale Sez. III sentenza n. 24969 del 16 giugno 2015

ECLI:IT:CASS:2015:24969PEN

Massima

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Il decreto di perquisizione emesso dal pubblico ministero non è soggetto a riesame, mentre è ammissibile il riesame del decreto di convalida del sequestro probatorio conseguente alla perquisizione. Il tribunale, nel valutare la legittimità del decreto di convalida del sequestro, deve verificare la sussistenza dei presupposti di legge per il sequestro, senza che sia necessaria un'analitica motivazione che distingua la verifica della convalida dalla restituzione delle cose sequestrate. Il ricorso per cassazione avverso l'ordinanza che decide sull'istanza di riesame può essere dichiarato inammissibile per manifesta infondatezza, con conseguente condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e di una somma in favore della cassa delle ammende, qualora il ricorso sia stato presentato senza giustificato motivo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SQUASSONI Claudia - Presidente

Dott. DI NICOLA Vito - Consigliere

Dott. GAZZARA Santi - Consigliere

Dott. GRAZIOSI Chiara - rel. Consigliere

Dott. ACETO Aldo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 39/2014 TRIB. LIBERTA' di FERMO, del 06/11/2014;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. CHIARA GRAZIOSI;

sentite le conclusioni del PG Dott. D'AMBROSIO Vito: inammissibilita' del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

1. Con ordinanza del 6 novembre 2014 il Tribunale di Fermo ha rigettato la richiesta di riesame presentata da (OMISSIS) avverso decreto di convalida di perquisizione e sequestro effett…

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