Il reato di associazione per delinquere richiede la prova di un programma criminoso indeterminato, non essendo sufficiente la mera organizzazione di un singolo reato, per quanto complessa e articolata. Gli elementi generici, come il riferimento a un gruppo di almeno 20 persone o a una "famiglia" criminale, non sono di per sé idonei a dimostrare l'esistenza di un siffatto programma, dovendosi invece accertare in concreto la sussistenza di indizi gravi, precisi e concordanti circa la volontà degli associati di commettere una pluralità indeterminata di delitti contro il patrimonio o di altra natura. Ove manchi tale prova, non può ritenersi integrato il reato di associazione per delinquere, con la conseguente applicazione del termine ordinario di indagine per gli altri reati contestati. Inoltre, la valutazione delle esigenze cautelari e della scelta della misura più idonea deve essere adeguatamente motivata, non essendo sufficiente il mero richiamo a circostanze già considerate dal giudice di merito.